Situato come estensione dell'Arco di Trionfo e degli Champs-Élysées, l'emblematico quartiere La Défense si estende su quattro comuni: Courbevoie, Puteaux, Nanterre e La Garenne-Colombes. La sua identità di quartiere degli affari è immediatamente evidente, con le sue innumerevoli torri, gli uffici e le sedi delle più grandi aziende del Paese.
Ma questo immenso spazio senza auto di 31 ettari è anche un museo a cielo aperto. Quasi 70 opere d'arte contemporanea del XX e XXI secolo umanizzano il paesaggio urbano e moderno. Cosa preferite? "La danza", le 35 fioriere scolpite da Shelomo Selinger che si estendono sui 3.600 metri quadrati della piazza inferiore dell'Esplanade; "Il camino", un'opera alta 32 metri composta da centinaia di tubi colorati frutto della fantasia di Raymond Moretti; o "Il ragno rosso", una scultura alta 15 metri creata da Alexander Calder? Altri artisti prestigiosi, come Miró, César o Takis, o meno noti, vi divertiranno o vi stupiranno. Come i 63 milioni di visitatori all'anno, continuerete la vostra visita passeggiando nei 25 ettari del parco André Malraux, progettato dall'architetto paesaggista Jacques Sgard.
La punta di diamante del quartiere, classificato come Zona Turistica Internazionale dal 2019, è probabilmente la Grande Arche, un imponente monumento inaugurato nel 1989 per il bicentenario della Rivoluzione Francese. A 110 metri di altezza, sul suo tetto, si può godere di una vista panoramica mozzafiato di Parigi e dei suoi famosi edifici!
Il quartiere, vivace e dinamico, comprende anche due stazioni della metropolitana, il centro commerciale "Westfield Les 4 Temps" con le sue eclettiche boutique, oltre a numerosi bar e ristoranti. Ogni anno, la famosa esplanade ospita una serie di eventi, come il Festival Jazz della Défense a giugno, il mercatino di Natale, il Printemps de la Sculpture a marzo, eventi sportivi... e persino una pista di ghiaccio a dicembre.
Entro il 2026, un vasto progetto mira a trasformare l'Esplanade de La Défense in un parco urbano di 5 ettari, che darà spazio alle piante e valorizzerà il patrimonio. L'obiettivo ambizioso di questo futuro spazio naturale responsabile e conviviale sarà quello di rendere il quartiere il principale distretto commerciale post-carbonio del mondo, dimezzando le emissioni di gas serra entro il 2030.
